Come da titolo, quello che vi andremo a presentare adesso è la scatola di montaggio della TOP-FLITE del modello Curtiss P-40 WarHawk con apertura alare di 1550 mm. E’ una scatola degli anni settanta, quindi da considerarsi un kit ” Vintage” a tutti gli effetti ed è per questo, insieme ad altre ragioni che andremo ad assemblarlo.
Il Progetto è di ed ovviamente le scelte progettuali e costruttive fanno riferimento a molti anni addietro.
Controllando il kit, quello che salta subito agli occhi è la fustellazione particolare delle tavolette di balsa e compensato. Non è un taglio né laser né CNC, ma visto gli anni della produzione è abbastanza ovvio.
La scelta progettuale è abbastanza datata e si nota nel castello motore, nei piani di quota a tavoletta ed il tipo di incastri usati, molto approssimativi. Anche la scelta del profilo alare, non è delle migliori. Profilo simmetrico. Considerando che le riproduzioni sono abbastanza ” caricate” forse, era meglio optare per un profilo asimmetrico, il quale avrebbe conferito più sostentamento aerodinamico. Da tutto questo, si evince che dovremmo fare delle modifiche in corso d’opera.
Qui sotto alcune foto di come si presenta la scatola al momento dell’acquisizione.
Il contenuto della scatola, con decalc e pezzi vari.
Inizio montaggio fusoliera.
I piani di quota originariamente sono a tavoletta, adesso li modifichiamo rendendoli profilati.
Montaggio ala.
In questo caso, abbiamo modificato i carrelli. Il P-40 li ha con retrazione posteriore ruotando, ma considerato il costo di circa 200 euro per dei carrelli, abbiamo optato per dei carrelli elettrici tradizionali con una spesa di circ 40 euro.
Incollaggio karman alari.
Assemblaggio provvisorio.
Ogiva in alluminio da 83 mm, tutto intorno ho modellato la balsa per avere una buona raccordatura.
Come si nota, i carrelli sono stati posizionati per essere il più avanti possibile al baricentro.
Ovviamente il P-40 ha i caratteristici carrelli rotativi all’indietro, ma per motivi di costo ho optato per carrelli elettrici tradizionali. Non sarà una riproduzione, neanche una semiriproduzione…sarà quello che sarà.
Il modello è stato rivestito con T.M. solartex. Verrà poi verniciato con livrea mimetica desertica.
Una fase della lavorazione durante il rivestimento.